domenica 26 giugno 2016

D-Day +8

350 km Di pioggia... Cliffs of Moer noi viste per pioggia e nebbia. Gli altri posti visitati sotto la pioggia... Un disastro e giornata pesante, difficile è tosta. Arrivati a Westport stanchi e infreddoliti. Sta diventando veramente uno sforzo sovrumano questo viaggio. Sempre bagnati, stanchi e nervosi.

Domani altri 305 fino a Belfast e il meteo non promette nulla di positivo...


sabato 25 giugno 2016

D-Day +7

riassumo in un post 3 tappe...

D-Day +4 Cornovaglia
Sarà stata la giornata principalmente piovosa, cupa e a tratti nebbiosa, saranno state le strade che non hanno nulla di panoramico ma non mi è piaciuta. Invece l'arrivo a Bath è stato positivo. La città è proprio carina e i bagni romani meritano la visita.
L'hotel scelto è stato un disastro, non voglio tediare nessuno e quindi dico solo che la mattina eravamo senza acqua per lavarci

D-Day +5 Arrivo in Irlanda
Da Bath siamo andati fino a Fishguard con sosta a St. David. Promontorio molto interessante e la cittadina carina. Ma quello che vale di più è il complesso ecclesiale.
Dopo aver traghettato senza problemi siamo andati all'hotel lì al porto. Da sottolineare che la cena al kilrane è stata memorabile.

D-Day +6 Irlanda sud orientale
Da Roslare siamo stati a vedere il faro di hook Head- merita - per poi fare kilkenny. Fino a qui il tempo è stato clemente ma poi la pioggia irlandese ci ha battezzati fino quasi a cobh. Arrivati a destinazione invece il sole della sera ha fatto capolino e ha manifestato quanto bella è questa baia famosa per il Titanic e punto di partenza per le migliaia di irlandesi che emigravano begli US. Ho rivisto i porti di Palermo e Genova quando anche i nostri connazionali facevano altrettanto. E ora? La brexit ha preso il sopravvento dei riflettori della stampa ma il dramma migranti resta forte...

D-Day +7 Dingle
Oggi giorno di sole che ci ha accompagnato da Cobh fino a Dingle attraverso la frastagliata costa meridionale dell'isola. Dopo una colazione self-Made nell'appartamento affittato siamo partiti... Tappa molto bella, sia la strada sia i paesaggi, ma soprattutto la scorrazzata sulla spiaggia con la moto! Dingle è proprio carina, ne vale la pena. Tra poco si esce per la cena...

martedì 21 giugno 2016

D-Day +3

Sveglia presto e buona colazione, dopo alcune problematiche iniziali risolte bene siamo partiti . La giornata di meteo buono, non è piovuto e questo ha facilitato la guida dei quasi 400km. Stonehenge trovato chiuso ma qualche foto siamo riusciti a farle... È rimasto aperto tutta notte per l'equinozio e non immagino quanta gente ci sia stata a vederlo. Drudisti, celtisti, ufologi e altri avranno banchettato di discussioni e teorie tutte loro... Forse un bene che non ci siamo stati:)

La strada che da Salisbury porta a Marazion è lunga, veloce a tratti bella ma in complesso nulla di che. Il pezzo fatto della Cornovaglia non ha entusiasmato ma la parte bella dovrebbe essere domani. Marazion invece è piccola ma molto bella soprattutto la vista sull'isoletta di San Michele vale il viaggio.

Domani ci aspetta lands of end e la risalita fino a Bath, tappa difficile e lunga con previsioni meteo poco rassicuranti.

lunedì 20 giugno 2016

D-Day +2

Siamo partiti sotto un diluvio torrenziale e costante. Abbiamo guidato per più di 200km sotto una pioggia importante e incessante. Nonostante l'H2Out e la tuta d'acqua mi si sono inzuppati i piedi e le mani. Così è risalita a mezzo avambraccio.

A Winchester è smesso  e siamo andati ad Stonehenge. Chiuso. Visto che sta notte è il solstizio farà orario diverso dalle 19:00 al mattino di domani. La tentazione di andare a vedere l'alba in uno dei posti più famosi al mondo è grande ma sono aspettate migliaia di persone e se piove? Fango e calca? Non credo andremo anche perché domani ci aspetta una tappa difficile.

Winchester è carina e la cattedrale è una meraviglia che obbliga la sosta. Salisbury è proprio una cittadina bella, vediamo che offre per cena e la passeggiata...

sabato 18 giugno 2016

D-Day + 1

Mattina.
Occhi aperti alle 05:45. Tutti dormono, cerco di dormire nuovamente ma non c'è verso. Tanto ore 07:00 c'è la sveglia. Dopo una colazione strepitosa con marmellate e pani fatti in casa e il resto da produttori locali siamo pronti per la partenza.
Il cielo è anche oggi minaccioso speriamo di non farci altre 6 ore sotto la pioggia.

Sera.
Giornata benevola, niente pioggia fino ad adesso (Folkestone 22:34). Lungo trasferimento autostradale fino a Calais e sbarco a Dover. L'arrivo a Calais dà spunti per riflettere sullo stato di detenzione dei rifugiati. Una tendopoli nel fango circondata da una doppi inferriata con filo spinato sorvegliata dalla polizia. Posso capire ma condividere è difficile. Primo Levi scrisse "Se questo è un uomo" ed è stato l'unico pensiero che mi è venuto mentre costeggiavamo quella Cosa lì.

Folkestone è una tappa tecnica, non è nè brutta nè bella ma molto comoda. Domani sveglia presto e si inizia il vero il tour. Il meteo dice pioggia, speriamo non tutto il giorno e confidiamo negli errori del modello predittivo.

D-Day

Il primo giorno è andato. Arrivati a destinazione...

Fino a Milano nessun problema, quando preso per gravellona il meteo ha iniziato a farla da padrone. Ci sono giorni in cui il meteo è così: invadente e cafone. Abbiamo preso pioggia e freddo dal Sempione fino a destinazione senza pietà.

Abbiamo iniziato col piede sbagliato.

venerdì 17 giugno 2016

-1 al D-DAY

[Verona -
Venerdì 17 Giugno 2016]

Mattina.

Manca un giorno, ovvero meno di 24 ore alla partenza... quando siamo andati da Gulliver a prendere le cartine geografiche e su Amazon per farci spedire le guide faceva freddo e l'inverno era alle porte. Sembrava un giorno lontano, un giorno dell'estate dell'anno dopo che chissà quando sarebbe arrivato e quante cose dovevano succedere nel mentre.

Infatti di cose ne sono successe, il viaggio in Messico, qualche giro in moto, qualche altro giro in moto, qualche salto nell'amata Sicilia a riempirmi gli occhi e il naso di Mediterraneo; infatti πάντα ῥεῖ diceva un tale, forse un po' squilibrato ma forse aveva ragione. Non per la teoria di Einstein ma diciamo che per il senso comune Eraclito non aveva torto.

Ma siamo arrivati... domani è il D-DAY





Ore 14:20

I preparativi sono nel loro pieno, la moto è stata caricata dei bagli, ma mancano le cose elettroniche, gli occhiali da sole e da nebbia, il materiale di navigazione, le guide, la telecamera e la macchina fotografica...


EQUIPAGGIO VR_MZ pronto al 75%


giovedì 16 giugno 2016

-2

Lavoro di team intenso in questi giorni per finalizzare gli hotel e il percorso. Ora siamo più sereni, c'è solo da preparare valigia, caricare le tracce sul GPS e pensare di partire...

Itinerario grafico
Itinerario tabellare

-2 al D-DAY è sempre coma la prima volta... non ci si abitua alle partenze


martedì 14 giugno 2016

-4

infatti la sensazione di stare in alto mare era fondata: avevamo dato per scontato che gli hotel - che avevamo selezionato qualche mese fa e già messi come waypoint nell'itinerario GPS - avessero camere libere. Invece non è così facile in terra anglofona trovare hotel liberi a un prezzo accettabile e così ora si corsa per prenotare e fissare gli ultimi preparativi.

Stiamo procedendo anche con la preparazione del bagaglio sia vestiario sia elettronico, speriamo di non scordare nulla.

Siamo vicini al viaggio, siamo prosismi...


lunedì 13 giugno 2016

-5 giorni - Alto Mare

Nonostante tutto, ho l'impressione di essere in alto mare con la preparazione... sarà che il lavoro mi sta occupando tantissime energie, saranno altri progetti aperti che mi sottraggono lo sguardo a questo ma la sensazione di avere poca terra sotto ai piedi c'è.

Tra un po' si parte, tra un po' le ruote girano in direzione nord ovest...

venerdì 10 giugno 2016

-8


Oggi il Libeccio soffia sovrano nel trapanese.

Da queste parti chiamano ogni vento che soffia da sud Scirocco senza fare distinzione tra Libeccio, Ostro e Scirocco vero e proprio. In ogni modo le differenze ci sono ma hanno un denominatore comune: aria calda e sabbiosa. Venti d'Africa... Sono nomi affascinanti evocatori di posti lontani che da bambino sognavo; e oggi a distanza di molti anni le cose cambiano poco: il mediterraneo e le terre confinati sono magnetiche.

"Non parlarmi c'è scirocco"...

Il vento di Libeccio è caldo, asciutto, poderoso, invadente ma a me piace. La sabbia che porta con sé ha il fascino dell'esotico (proprio nel significato greco originale del termine) e del deserto sahariano. La temperatura calda è sinonimo di Estate di viaggio, di distacco dal lavoro e ritorno alla vita piena.

Tra un po' saremo a 2600km a nord dove non ci sono più i venti familiari, avranno altri nomi altre connotazioni e altre storie.
Tra un po' saremo a 2600km a nord dove il mare è fatto oceano, dove la costa è ruvida, inospitale
Tra un po' saremo a 2600km a nord dove il sole non scotta più
Tra un po' saremo a 2600km a nord dove le giornate non sono luminose e assolate

Oggi soffia Libeccio e con sé porta la sabbia del deserto e a 2600km a nord non c'è odore di Sahara...


mercoledì 8 giugno 2016

- 10 giorni

[Riflessioni 2.0 - 
Mercoledì 08 Giugno 2016 - 
Sicilia]

Tra 10 giorni partiamo anche noi, ma nonostante i mesi passati nella progettazione del viaggio non sono ancora molto cosciente che andrò al gelo, al vento, alla pioggia.

Per ora mi sto allenando in Sicilia al sole della terrazza fronte mare, e, a volte quando fumo il sigaro, mi chiedo: ma chi me lo fa fare di andare sopra le Alpi? fuori dalle terre mediterranee e medio orientali? Ma in parte sono fiducioso che qualcosa di bello vivrò, visto che tutti quelli che vanno in Irlanda, Scozia e Inghilterra tornano pieni d'amore per quelle terre. Il dubbio è se quel qualcosa sarà più appagante della sofferenza legata al clima ostile alla mia natura.

La mia speranza è quella non tornare incazzato come un lupo che non mangia da una settimana, altrimenti visto che le ferie vengono una volta all'anno tornare al lavoro più incazzati di quando si è partiti è tosta soprattutto per l'estate complesso che mi aspetta...